I risvegli notturni del bambino

Il sonno del neonato è una preoccupazione comune per molte nuove mamme e papà. I risvegli notturni del bambino sono un fenomeno normale, ma a volte possono essere difficili da gestire.

Se il tuo bambino non dorme di notte, come prima cosa devi sapere che entro i primi 3 anni di vita i risvegli notturni del bambino sono fisiologici e del tutto normali. Devi però sapere anche che allo stesso tempo ci sono bambini che sono in grado di riaddormentarsi autonomamente, quindi senza avere necessariamente una consolazione. I genitori spesso fanno fatica nel comprendere come poter aiutare il bambino e a gestire i risvegli notturni fisiologici.

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Ecco alcuni consigli per aiutare il tuo bambino a dormire più a lungo e gestire i risvegli notturni in modo più efficace.

  1. Sviluppa una routine di sonno: creare una routine di sonno aiuterà il tuo bambino a sentirsi più sicuro e a prevedere quando è ora di dormire. Lo so, hai sentito questo consiglio migliaia di volte, ma ti hanno sempre dato una routine standard e spesso solo serale. Questo è uno dei più grandi errori che si commettono. La routine deve essere giornaliera e non solo una routine che inizi 30 minuti prima di mettere a letto il bambino.
    Il segreto di una buona routine è che sia costruita in maniera specifica per il tuo bambino, in base al suo temperamento (se non conosci le 4 diverse tipologie del bambino leggi il mio precedente articolo).
  2. Ambiente confortevole: crea un ambiente confortevole, dedicato al tuo bambino con una sua cameretta, con una temperatura adeguata, buia e silenziosa. Una culla o un lettino con un materasso comodo e lenzuola fresche aiuteranno il tuo bambino a sentirsi al sicuro e a dormire meglio.
  3. Calma: quando il tuo bambino si sveglia di notte, cerca di rimanere calma e tranquilla. Quindi affronta i risvegli con serenità senza farti prendere da agitazione. Parla al tuo bambino con un tono basso e pacato. Impara a comunicare a rassicurare il tuo bambino con la voce e se ne non è sufficiente prendilo in braccio. Non negare mai le coccole e il contatto al tuo bambino quando senti che ne ha bisogno.
  4. Addormentamento autonomo: aiuta il tuo bambino a riscoprire la sua naturale capacità di riaddormentamento. Alcuni bambini sono in grado di riaddormentarsi da soli dopo ogni risveglio fisiologico. Per tutti i bambini che non hanno ancora questa capacità, è possibile aiutarli con un percorso dolce e senza lacrime che li aiuti a gestire i risvegli notturni senza dover sempre avere la presenza di mamma o papà.
  5. Evita la sovra-stimolazione: evita i dispositivi elettronici come cellulari e tablet al fine di evitare di stimolare troppo il tuo bambino prima di dormire. Ormai molti studi confermano che la luce blu dei dispositivi elettronici rallenta la produzione di melatonina, l’ormone del sonno che favorisce l’addormentamento e regola il ciclo sonno-veglia. Questo può rendere più difficile per lui addormentarsi e mantenere il sonno durante la notte.
  6. Pazienza: abbiamo detto che i risvegli notturni del bambino sono fisiologici, quindi fanno parte della crescita e del suo sviluppo. Il sonno del neonato può essere irregolare per un po’ di tempo. Sii paziente e cerca di non stressarti troppo per i risvegli notturni.

In generale, è importante essere costanti nella routine giornaliera, non solo quella notturna, e nei tuoi sforzi per aiutare il tuo bambino a dormire. Con il tempo, il bambino svilupperà una routine di sonno più stabile e i risvegli notturni diventeranno meno frequenti. Se hai preoccupazioni riguardo al sonno del tuo bambino, chiedi aiuto da una consulente del sonno.

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